Attività 2024-25
Anno 2023-2024
Nell'anno pastorale 2023/2024 l'Ufficio diocesano ha lavorato accanto al Servizio Regionale Tutela Minori e Adulti Vulnerabili per realizzare una serie di webinar dal titolo “Le ferite degli abusi”, aperti liberamente e gratuitamente a tutti coloro che nei nostri contesti ecclesiali sono a contatto con i minori: presbiteri, religiosi, insegnanti, catechisti, educatori e operatori pastorali. Tale proposta, strutturata in undici incontri e finalizzata a favorire una maggiore consapevolezza del dramma degli abusi sessuali commessi su minori e adulti vulnerabili, ha visto coinvolti alcuni specialisti che nella regione Campania si occupano a diverso titolo della tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
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Anno 2022-2023
Nell'anno pastorale 2022/2023 abbiamo cercato, anzitutto, di comprendere meglio ciò che comporta tale ministero a servizio della comunità diocesana, inquadrando tra i diversi compiti soprattutto quello di proporre iniziative per sensibilizzare il clero, gli organismi di partecipazione e gli uffici pastorali diocesani sotto il profilo della tutela dei minori e per formare gli operatori pastorali. A tal fine, è iniziato un confronto con tre uffici diocesani che – a vario titolo – più da vicino sono a contatto con “il mondo dei minori”: pastorale scolastica, ufficio catechistico e pastorale degli oratori. Ci è parso di comprendere, infatti, che tale servizio debba operare in sinergia con le diverse realtà diocesane, suggerendo – oltre che la cura e l’attenzione ai minori e alle persone vulnerabili – quelle buone prassi da attuare e quei comportamenti da evitare, per salvaguardare la dignità dei più piccoli, esorcizzare ogni forma di scandalo e chiarire i confini di tutto ciò che può essere definito “abuso”. Nel corso dell'anno 2022/23 sono stati, così, raggiunti alcuni degli operatori che svolgono il loro servizio ecclesiale con i minori: gli insegnanti di religione cattolica (per i quali si sono tenuti tre incontri) e gli animatori degli oratori parrocchiali (per i quali si sono tenuti due incontri).
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Anno 2021-2022
Dopo le ovvie limitazioni di intervento a causa della crisi pandemica, l’Ufficio si è occupato principalmente di visitare i presbiteri decanali dell’Arcidiocesi. Nei diversi decanati raggiunti – almeno la metà – abbiamo cercato di sensibilizzare il clero diocesano sulla realtà degli abusi e sulla necessità di accompagnare gli operatori pastorali rispetto alle buone prassi da avere nelle attività svolte con minori e persone vulnerabili. Solitamente l’incontro si svolgeva presentando ai presbiteri alcuni contenuti dei sussidi (Le ferite degli abusi; Buone prassi di prevenzione e tutela dei minori in parrocchia) pubblicati dalla CEI e disponibili in rete. Nella seconda parte dell’incontro cercavamo di lasciare spazio alle risonanze del clero, apprezzando l’accresciuta sensibilità dei pastori delle nostre realtà parrocchiali verso una questione delicata e centrale dell’agire pastorale. Nei nostri interventi abbiamo cercato di illustrare il collegamento tra abusi di potere/emotivi/spirituali e abusi sessuali. Sottolineando come, in generale, si tenda ancora a classificare gli abusi sessuali sui minori nella Chiesa come un fenomeno legato… “ad alcune mele marce”, derivante prevalentemente da disordini della preferenza sessuale (pedofilia, efebofilia), abbiamo cercato di mostrare il nesso tra tale fenomeno e alcuni deficit nella vita presbiterale, come, ad esempio, le carenze formative in ambito affettivo-sessuale e il rischio dell’abuso di potere nelle relazioni pastorali.